Il Registro Storico delle auto con telaio Gilco

Nato in occasione del centenario della nascita di Gilberto Colombo, il Registro Storico delle auto con telaio Gilco intende celebrare il lavoro di questo straordinario inventore, dando a tutti gli appassionati uno strumento in più di informazione e fornendo ai possessori delle auto Gilco un servizio di indagine e valorizzazione delle rispettive vetture, finalizzato anche a eventuali certificazioni.

Nei primi anni del secondo dopoguerra Gilberto Colombo, allora giovanissimo direttore tecnico presso la A.L. Colombo, la trafileria fondata nel 1919 dal padre Angelo Luigi, apre in questa azienda un reparto di applicazioni speciali dedicato a sviluppare anche nell'industria automobilistica le competenze da lui acquisite relative alle strutture dinamiche altoresistenziali e all'applicazione di tubi superleggeri nell'ambito dell'aeronautica.

Battezza il suo atelier come "GC Autotelai" e inizia a proporre innovativi telai per le auto da corsa, costruiti non solo con tubolari in acciaio aeronautico microlegato al CrMo, ma secondo un'attenta progettazione che ne faceva strutture molto performanti e leggere. Questi telai si affermarono presto come notevolmente migliorativi rispetto ai telai più pesanti e instabili che precedentemente venivano costruiti con tubazioni in lamiera saldata, o con tubolari in acciai meno resistenti, o secondo criteri di progettazione meno raffinati.

Dal 1947 la GC Autotelai divenne la Gilco e, in seguito all'intensificarsi delle commesse da parte di tutte le case automobilistiche italiane e in particolare di Enzo Ferrari, la sua struttura si consolida fino a rendersi in grado di produrre e consegnare con grandissima rapidità 30 telai al trimestre. 

Per tutti gli anni Cinquanta la Gilco progettò e mise a punto tutti i telai della Ferrari, e la maggior parte dei telai di case come Maserati nonché di tutte le altre case nascenti che non disponevano ancora di un proprio laboratorio interno in cui eseguirli, né le necessarie competenze per ottenere gli straordinari risultati che solo la Gilco poteva garantire. Allo stesso modo si dotarono di telai Gilco molte auto eseguite in esemplari unici o quasi su richiesta di facoltosi committenti o piloti; le auto che oggi vengono denominate etceterini o ecceterini.

Fu così che, forti del contributo di Gilberto Colombo, le case automobilistiche e le auto da corsa italiane divennero famose nel mondo non solo per lo stile dei nostri abili carrozzieri e per i risultati dei nostri motori, ma anche grazie alla leggerezza e all'affidabilità di questi insuperati telai.

Dagli anni Sessanta, e man mano che le grandi Case si dotavano di propri atelier interni per la costruzione dei telai, l'attività della Gilco si spostò progressivamente sulla progettazione di auto da turismo, poi di barche e di biciclette, continuando a fornire i suoi tubi a tutti i migliori costruttori.

Oggi l'Archivio Storico Gilco conserva con cura numerosi disegni originali, molti dei quali ancora sui lucidi eseguiti dagli anni Quaranta in avanti, attentamente catalogati per argomento. 

Il patrimonio storico dei disegni tecnici di Gilberto Colombo, e il supporto tecnico e produttivo della trafileria da lui fondata, che ancora oggi produce su misura tutti i tubi necessari in cromo-molibdeno, consentono inoltre alla Gilco di assistere tutti gli appassionati nel restauro dei suoi telai secondo criteri rigorosi e secondo i progetti originari. 

Il Registro Storico Gilco è un'associazione federata ASI.

 

Registro Gilco CAR BADGE

 

libro

Distintivo Registro Gilco

triennalegilco.jpg

Il Sito utilizza cookies proprietari di tipo tecnico e cookies di tipo Analitico ( Google Analytics ) per migliorare la navigazione. Cliccando sul pulsante Accetto dai il tuo consenso e permetti al sito di salvare questi dati sul tuo computer.  Clicca qui per maggiori informazioni [INFORMATIVA ESTESA]